Durante la cottura di queste piccole torte si sprigiona un profumo delizioso. Lontani sentori di spezie che ricordano fruscii di sete ricamate, tesori nascosti da veli, occhi profondi e mani decorate che mescolano con cura e pazienza.
Queste tortine persiane sono tratte dallo splendido libro Persiana di Sabrina Ghayour, stella emergente della gastronomia mediorientale, anche se nel suo libro questa ricetta è indicata come Torta speziata di carote, pistacchio e mandorle. Da tempo, nei libri di cucina, anche stranieri, mi dedico alla ricerca di ricette naturalmente senza glutine e la cucina mediorientale, nella quale sono spesso protagoniste le farine di mandorla, di pistacchi o di cocco, ne offre diverse.
Tortine persiane
150 g di zucchero
3 uova bio
2 cucchiaini di vaniglia in polvere*
1 pizzico di cannella
200 g di farina di mandorle
100 g di cocco essiccato
150 g di burro fuso
2 carote grandi grattugiate
100 g di pistacchi tritati grossolanamente
Preparazione
Accendete il forno a 160° C. Preparate degli stampi da muffin.
Sbattete le uova, lo zucchero e la vaniglia. Aggiungete la farina di mandorle. Il cocco e unite il burro fuso mescolando con cura. Aggiungete le carote grattugiate e i pistacchi, mescolate amalgamando tutti gli ingredienti. Versate il composto negli stampini e fate cuocere per circa 40 minuti, le tortine saranno pronte quando infilando uno stecchino questo uscirà asciutto. Lasciatele raffreddare prima di sfornarle.
